Al termine di questo post conoscerai marchio, brand e la loro differenza oltre agli elementi necessari ad accordare un’immagine aziendale per la tua attività online ed offline.

A cosa serve avere un’identità aziendale?

Avere un’immagine riconoscibile può aiutare la tua azienda a posizionarsi all’interno del mercato che hai scelto. Con molta probabilità avrai dei “competitor”, ovvero altre aziende o professionisti che propongono la stessa offerta, o lo stesso prodotto(competitor diretti), oppure una valida alternativa per soddisfare lo stesso bisogno(competitor indiretti) e con il quale dovrai competere, appunto, per guadagnarti l’attenzione, l’acquisto e la fiducia della nicchia che hai scelto e per il quale offri prodotti e servizi.

Essere riconoscibili e fare attività che permettano loro  di riconoscere la tua immagine aziendale tra le tante, e ricollegare la tua presenza come risposta ad un bisogno costituisce un notevole vantaggio nel tempo.

Quali elementi sono necessari al posizionamento di un brand?

• Brand identity, sapere chi si è e comunicarlo chiaramente
• Brand awareness, essere conosciuti
• Brand reputation, essere apprezzati

Quali sono gli elementi di base per la creazione dell’immagine aziendale?

Un proprio storytelling

Lo storytelling  è una modalità emozionale di trasmettere un messaggio attraverso la diffusione di storie. Le storie sono importanti perché da epoche sono capaci di ammaliare la mente di chi ascolta, far sentire protagoniste di altre storie le persone, coinvolgendole in un legame intimo e personale.

Puoi raccontare la tua azienda, un prodotto, o il rapporto dei clienti con quel prodotto in modo  autentico, creativo e stimolante coinvolgendo in modo emozionale l’interesse di nuovi potenziali clienti, risuonando con i loro valori.

Puoi diffondere i tuoi valori aziendali  creando e rafforzando con il tempo il legame emotivo fra brand e consumatori. Se sei una piccola realtà puoi usare alcuni di questi principi o regole di base per parlare e far parlare di te, ma i risultati più massicci si ottengono attraverso l’investimento di budget sostanziosi, per la creazione e diffusione di un messaggio ad hoc.

Tone of voice

Il Tov o “tono di voce” sono i colori “della voce” che utilizzerai nella tua comunicazione online ed off-line come brand. La vendita del tuo prodotto o servizio necessita di un tono di voce rassicurante e caldo? L’esempio in questo caso potrebbe essere il TOV delle assicurazioni o degli istituti bancari.

Il tuo prodotto è per sportivi che vogliono superare i propri limiti? Il Tov dovrà essere diretto, provocatorio, sicuramente giovanile. Ora, se cambiassi i Tov di questi due esempi, credi che le attività di marketing e comunicazione di queste due realtà avrebbero lo stesso risultato?

Difficilmente un cliente sottoscriverebbe una polizza o aprirebbe un prestito se la comunicazione della banca fosse quasi arrogante e sopra le righe, e sicuramente uno sportivo non vorrebbe essere spronato attraverso le rassicurazioni per dare il meglio di sé.

Lavora dunque sul tono di voce della tua azienda, ed accordalo al gradimento delle tue buyer personas.

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Elementi distintivi, a partire dal logo

Il logo nell’immaginario comune è quell’elemento distintivo che permette di riconoscere un’azienda da un’altra, una squadra da un’altra e così via.

Questo non è del tutto sbagliato, ma se stai leggendo questo testo probabilmente stai pensando di capirci di più, probabilmente per migliorare l’immagine della tua azienda, o dare un’identità ad un nuovo progetto. 

Ma… il brand, è il logo?

No! Ci sono delle distinzioni da fare che ti aiuteranno ad elaborare il segno distintivo più giusto, e magari ti semplificheranno le cose!

• Il logo o logotipo è la rappresentazione grafica di una scritta, il nome della tua azienda, o il tuo, se sei un professionista. Si tratta in sostanza della trasposizione grafica del nome aziendale, o del prodotto stesso.
• L’emblema ti sarà necessario se il tuo nome aziendale è accompagnato da un simbolo, o se desideri avere un segno distintivo al posto del logo, o in abbinata.
• Il marchio raggruppa sia il logo, la parte scritta dunque che l’emblema, il simbolo che hai scelto per identificare  la tua marca o brand.
• La marca, in italiano, o brand, senz’altro più comune, è l’insieme delle tue rappresentazioni grafiche distintive, ovvero logo ed emblema + i valori e la missione che ti contraddistinguono sul mercato.

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Pay-Off

l payoff è una frase solitamente molto breve, indivisibile dal logo, che lo accompagna e parla degli obbiettivi della marca.

Chi legge il pay-off dell’azienda deve avere subito un’ idea del prodotto /servizio oppure ispirare delle sensazioni che potrà sperimentare acquistando dal brand.

Es. Barilla: Dove c’è Barilla c’è casa

Margutta: Che frutta!

M&M’s: Si scioglie in bocca non in mano

Tutti possono avere un brand?

La considerazione che voglio condividere con te è che non è semplice, e  non è immediato dar vita ad un brand.

Creare un brand non è solo divulgare un logotipo o un emblema con un pay off, è la creazione e divulgazioni di un progetto più ampio, che non ha il solo scopo di vendere, o entrare in competizione, ma di essere ricordato, di comunicare ed ispirare.

Tutte le aziende intendono comunicare ed ispirare, oltre che a vendere?

Naturalmente non tutti i nuovi marchi nascono con questa visione, quella di cambiare delle regole, quella di innovare o spronare le persone ad un cambiamento, quindi no, credo che un brand non sia per tutti, ma che questo nemmeno sia un male.

Quello che è certo è che per iniziare a competere avrai bisogno di un’identità o quantomeno di un immagine capace di distinguerti e di caratterizzare la tua offerta, il web può aiutarti a riscuotere con un budget ragionevole i primi piccoli successi, una volta ottenuta un’immagine potrai mettere in pratica alcune attività per aumentare le vendite del tuo prodotto o servizio, e farti conoscere online ed offline.

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